APPROCCIO CLINICO
Mi occupo di problematiche di tipo psicologico come disturbi dell’umore, disturbi d’ansia e fobie, disturbi psicosomatici, disturbi dell’alimentazione (DCA), dipendenze patologiche, problematiche adolescenziali e preadolescenziali, sofferenza psicologica, ed altre patologie più complesse come i disturbi di personalità.
Ogni persona, al di là di essi, ha la propria narrazione e un proprio modo di rapportarsi al disagio della vita. Uno stesso sintomo può avere significati e sfumature diverse a seconda dell’individuo che lo vive, del momento di vita e delle risorse che ha.
Sono per una psicologia dell’individualità e non delle categorie.
L’intervento psicologico deve tenere conto della soggettività di ogni paziente, delle sue esperienze e delle relazioni ambientali. Pertanto non esiste l’individuo slegato dal suo contesto di vita.
Per tornare a stare bene occorre costruire un buon rapporto con se stessi, con gli altri e con il contesto in cui si vive.
La psicologia clinica ha una funzione di cura e prevenzione. Una situazione di malessere psicologico se affrontato fin dall’inizio può essere risolto prima che sfoci in una vera e propria patologia. Quando invece i sintomi sono presenti da tempo ed il malessere è parte della nostra modalità di vita diventa necessario un intervento più articolato e di lunga durata, si deve quindi fare una psicoterapia.
TRATTAMENTI
CONSULENZE PSICOLOGICHE
PSICOTERAPIA INFANTILE
Gli interventi psicologici in età evolutiva prevedono la progettazione di un percorso che tenga conto della sofferenza nei bambini e negli adolescenti seguendo le tappe dello sviluppo normale del bambino, la continuità tra salute e patologia e la continuità tra fanciullezza e vita adulta. Fondamentale è il collegamento con elementi del contesto di vita del bambino, in linea con l'approccio bio - psico - sociale; l'individuazione dei fattori di rischio della psicopatologia e fattori protettivi. Infine l'individuazione precoce di pattern di comportamento prodromici di difficoltà di adattamento e disagio giovanile. Il tutto supportato da un modello teorico multifattoriale che segue la teoria dell'attaccamento (J. Bowlby), le relazioni oggettuali e la psicoanalisi infantile.
Trattamento dei disturbi più ricorrenti menzionati nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5 American Psychiatric Assiciation):
- Disturbi dello spettro autistico
- Disturbo da Deficit di Attenzione / Iperattività (ADHD)
- Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA)
- Enuresi
- Disturbi del Comportamento Alimentare dal lattante all'adolescenza (Disturbo della Relazione Materna, Alimentazione Selettiva, Alimentazione Restrittiva, Disfagia Funzionale, Iperalimentazione Compulsiva, Anoressia Infantile).
PSICOTERAPIA INDIVIDUALE
L'approccio utilizzato è di tipo Psicoanalitico Psicodinamico. La frequenza tipica delle sedute è di una o due sedute per settimana, e la durata del trattamento può essere fissata a priori oppure mantenuta aperta per un periodo di valutazione iniziale. Sono stati elaborati anche differenti modelli di Psicoterapia dinamica breve, per il trattamento di sintomi focali; ma in genere l'indicazione per la Psicoterapia Psicodinamica prevede, accanto al trattamento dei sintomi, un intervento più ampio finalizzato allo sviluppo delle risorse personali. Pertanto la durata del trattamento, seppur limitata rispetto alla psicoanalisi, è solitamente più ampia, meno focale e maggiormente espressiva dei trattamenti brevi.
L'essenza della Psicoterapia Psicodinamica consiste nell'esplorazione dei diversi aspetti del Sé che non sono completamente conosciuti, e delle influenze che ne derivano in special modo nelle relazioni attuali e negli eventuali sintomi psicopatologici. Inoltre, questi aspetti vengono compresi anche sulla base della loro implicita influenza sulla relazione terapeutica (dinamiche transferali e controtransferali).
SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA’
Gli interventi di supporto alla Genitorialità comprendono:
PSICOTERAPIA DI SOSTEGNO
Le problematiche psicologiche possono portare a depressione o a difficoltà nel seguire la terapia ed uno stile di vita adeguato. Per questo la psicoterapia potrebbe essere un utile risorsa non solo verso l’accettazione della malattia, ma anche verso una migliore vita quotidiana.
MASSAGGIO INFANTILE
Il massaggio del bambino è un’antica tradizione nella cultura di molti paesi che è stata riscoperta e si sta espandendo anche nel mondo occidentale.
L’evidenza clinica e le recenti ricerche hanno inoltre confermato l’effetto positivo del massaggio sullo sviluppo e sulla maturazione del bambino a livello fisico, psicologico ed emotivo.
Il massaggio del bambino è semplice e ogni genitore può apprenderlo facilmente; il programma è flessibile e si può adattare alle esigenze del bambino dalla nascita, accompagnandolo poi nelle diverse fasi della sua crescita.
Con il massaggio possiamo sostenere, proteggere e stimolare la crescita e la salute del nostro bambino, è un mezzo privilegiato per comunicare ed essere in contatto con lui.
Gli incontri sono rivolti a coppie di neo genitori.